Cresciuto nelle giovanili della Roma vi debutta nel 1990. Passato al Lecce, in Serie B, vi resta due anni collezionando 35 presenze e 3 gol, prima di passare all'Ascoli, sempre in Serie B dove mette in luce le sue doti di incontrista e di fiuto per il gol, con 29 presenze e 6 reti.
Rientrato alla Roma all'inizio della stagione 1994-1995, gioco pochissimo, appena 7 le presenze, e in cerca di una rilancio della propria carriera, passa al Vicenza, neopromosso in Serie A,
dove diventa subito una pedina fondamentale del centrocampo
biancorosso, inesauribile sia nella fase di interdizione che di
impostazione, saltando solamente un paio di incontri, e terminando la
stagione con 32 presenze e 2 gol. La seconda stagione ai piedi dei Colli Berici, sancisce la sua consacrazione: 30 presenze e ben 5 gol gli valgono l'esordio in nazionale e l'interessamento dei grossi club italiani. Suo è inoltre il gol che nella partita di ritorno con il Napoli dà l'avvio alla conquista della Coppa Italia del 1997 da parte della formazione vicentina.
Passato al Milan nella stagione 1997-1998, nel grigiore dell'annata rossonera non riesce ad esprimersi ai livelli espressi a Vicenza, pur collezionando 25 presenze. La stagione successiva, dopo appena una presenza in campionato, a gennaio passa al Bologna dove fatica a trovare spazio in una squadra lanciata in una trionfale cavalcata dall'intertoto alla semifinale di Coppa UEFA. A fine stagione torna al Milan che lo vende al Parma,
in cui gioca solamente sei partite a causa di un grave infortunio.
All'inizio della stagione successiva viene ceduto in prestito al Venezia, in Serie B, dove finalmente ritorna ai suoi livelli e, con 29 presenze e 4 gol, contribuisce in maniera fondamentale alla promozione in A della squadra veneta.
Rientrato nuovamente al Parma, nella stagione 2000-2001
scende in campo solamente due volte, complice anche il caos nella
squadra emiliana che vede l'alternarsi di ben tre allenatori.
Svincolato, passa all'Ancona in Serie B, dove sotto la guida di Gigi Simoni, con ben 7 gol in 22 apparizioni, è nuovamente uno dei fattori determinanti alla promozione in A dei marchigiani. La seconda stagione nelle Marche, con 17 presenze ed un gol, non è molto fortunata, e si conclude con una retrocessione.
Nel gennaio 2005 si trasferisce all'Arezzo, in Serie B, dove partecipa alla rocambolesca salvezza all'ultima giornata contro la sua ex squadra del Vicenza.
Dopo l'annuncio del ritiro, ritorna sui suoi passi a gennaio 2008 andando a giocare con il Fabriano in Promozione marchigiana. Attualmente dirige una scuola calcio. Negli anni '90 é stato fidanzato con Alessia Merz.